Quali sistemi di montaggio per impianti fotovoltaici conviene utilizzare per evitare i danni che il vento può causare?
Verso il sole vuoi andare? Tutti i venti devi pigliare!
Questo è un adattamento molto forzato di un vecchio adagio popolare, non certamente il migliore possibile, ma dovrebbe rendere bene l’idea sul motivo che ti ha spinto a cercare informazioni.
Certamente installare i pannelli fotovoltaici sul tetto di un edificio, per l’auto produzione di energia elettrica, deve tenere conto del fatto che l’impianto sarà esposto anche a tutti gli agenti atmosferici naturali come pioggia, grandine, neve e vento.
Le persone che cercano informazioni su questi argomenti pongono anche domande come:
- Quanto sono resistenti i pannelli solari?
- Come capire se un pannello fotovoltaico non funziona?
- Come proteggere il fotovoltaico dalla grandine?
- Come proteggere i pannelli fotovoltaici dai fulmini?
- Come proteggere i pannelli fotovoltaici?
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Anzitutto bisogna sapere che ognuno dei fenomeni atmosferici citati incide in maniera diversa sull’impianto fotovoltaico e ha bisogno di soluzioni specifiche. In questo articolo trattiamo solo, e brevemente, delle soluzioni da adottare per evitare i problemi causati dal vento.
IL VENTO
Il vento può causare seri problemi ad un sistema di pannelli fotovoltaici.
Gli effetti che il vento può avere dipendono molto dalla forma del tetto, quindi per prevenire le eventuali conseguenze delle raffiche più forti è sempre necessario eseguire prima un’analisi specifica, per trovare la soluzione migliore.
Le aziende più evolute arrivano ad effettuare anche delle simulazioni sull’azione aerodinamica del vento, utilizzando appositi software.
Una delle soluzioni che permettere di resistere meglio al vento è quella di prevedere sempre le controventature, fin dalla fase di progettazione dell’impianto.
In questo modo si riesce ad evitare che le cornici dei moduli fotovoltaici diventino parte strutturale dell’impianto con le relative conseguenze spiacevoli.
In un impianto fotovoltaico senza controventature, nel caso di forti raffiche di vento, può succedere che le file posteriori o laterali, che sono le più esposte, vengano compromesse per prime, avviando un vero e proprio effetto domino su tutte le altre file, causando danni ingenti.
Invece, utilizzando sistemi di controvento appositamente progettati per agganciare i pannelli fotovoltaici alle zavorre, si aumenta l’inerzia del sistema che resiste adeguatamente alla forza del vento.
Affinché il lavoro di posa in opera sia eseguito a regola d’arte, ma anche nella maniera più veloce e meno dispendiosa possibile, le soluzioni migliori sono quelle in cui i sistemi controvento sono realizzati in acciaio inox e le zavorre sono già dotate dei fori per l’inserimento di quanto necessario per fissare i controventi, come i tasselli e i collari.
In questo modo non sarà necessario forare le zavorre durante la posa in opera.
Le aziende produttrici di questi sistemi devono disporre di una gamma di prodotti in grado di risolvere qualsiasi problematiche di installazione:
- Per qualsiasi tipo di tetto, tetti piani o a falda, tetti curvi, in lamiera grecata
- Per il fissaggio con il lato lungo per i pannelli di grandi dimensioni, con qualsiasi angolazione
- In grado di evitare le sollecitazioni lungo la cornice dei moduli per evitare la rottura delle celle
- Sempre di grande facilità e velocità di installazione in modo da mantenere i costi al minimo possibile
In conclusione
Vi abbiamo fornito brevemente le informazioni più importanti da conoscere sul tema delle problematiche causate dal vento sugli impianti fotovoltaici e sul motivo per cui è importante prevedere sempre i controventi, per ottenere un impianto stabile e sicuro.
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